Le discipline dello snowboard

Half pipe, boarder cross e gigante parallelo sono le tre discipline olimpiche dello snowboard.

Halfpipe
L’alfpipe è la disciplina più spettacolare. Mezzo cilindro, appunto halfpipe, lungo circa 120m e con una pendenza di 15-17%. Lo svolgimento tecnico della prova è dato dalla capacità dell’atleta di uscire dai muri laterali e di rientrarvi facendo in aria delle evoluzioni, chiamate uscite, sfruttando tutta la lunghezza del pipe. Cinque sono i giudici e ognuno di loro valuta un aspetto della prova: manovre dritte senza rotazione, rotazioni, altezza delle manovra,  ampiezza delle manovre, qualità tecnica dell’esecuzione della prova. La prova è chiamata run, le prime sei donne e dieci uomini con il punteggio più alto nelle due prove di qualificazione, accedono alla finale, anch’essa costituita da due run; il miglior punteggio il vincitore e la classifica finale.

Boarder cross
E’ una specialità con un percorso ad ostacoli dove gli atleti partono in batterie da quattro o da sei e scendono lungo una pista con ampie curve e salti di diverse dimensioni. Caratteristiche sono whoops (gobbe), waves (onde), banks (paraboliche) e kicker (salt). Il tracciato è delimitato da porte direzionali triangolari blu e rosse poste a indicare il tracciato e l’ingresso agli ostacoli.

Slalom gigante parallelo
Lo slalom gigante è una specialità in cui gareggiano due concorrenti che scendono sulla stessa pista affiancati su due percorsi paralleli. I tracciati, la configurazione del terreno e la preparazione della neve devono essere il più possibile identici. La gara è preceduta da una manche di qualificazione: i primi 16 classificati si affrontano in due manches a percorsi invertiti.